25,26,27,28,29/08/07 Verdon Valley, F. Still a great success for the 10th edition of the “Les 5 jours of Verdon”. In what we can define the Scottish of South Europe, about 220 riders coming from France, United Kingdom, Germany, Spain, Belgium, Italy, Switzerland, Japan and New Zealand enjoyed the 101 sections they faced in five tough days of riding. Four different level in each section: from the red gates of the more blazoned riders as the winner Jerone Bethune, Bruno Camozzi or Marc Freixa , the blue arrows, used by riders like the pluri-motocross champion Jean-Michael Bayle, the green’s one and the black’s one (less than half, because reserved to amateur people). Long days, as the second in which the time scheduled, wholly used by almost all the riders were 8 hours and 3 quarters! This time the hot temperature complicated the things, especially for the first three days, because the track was not at the highest elevation. Yes, because the peculiar characteristic of this event is to be itinerant. You start in a village and arrive in an other one, then after the time to eventually fix your bike, you let it in the Park Fermè and take a bus-shuttle to the village you left in order to rescue your car or van. The scenery of the high Verdon valley is always wonderful and the great skills of the organizers (the Moto Club Boade, directed by Patrick Feraud, nickname Maia) in drawing the sections at every level are the right ingredients to have entries all over the world. This year Phototrial composed a team of five persons: Mario Candellone (at his seventh edition), Giulio Mauri (from Italy), Peter Boettcher (from New Zealand) ,Yoshihiro Saitou and Shirichi Takita (from Japan). They were sponsorized by Ritratto Sport, Alpine Stars and Scorpa. You can see the final results and some photos are coming!

25,26,27,28,29/08/07 Valle del Verdon, F. Ancora una grande successo la decima edizione della “Les 5 jours of Verdon” In quella che possiamo definire la Scottish del sud Europa, circa 220 piloti dalla Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Belgio, Italia, Svizzera, Giappone e Nuova Zelanda hanno apprezzato le 101 zone affrontate nei 5 giorni di gara. Quattro differenti livelli in ogni zona: dalle “porte rosse” attraversate dai più blasonati piloti come il vincitore Jerone Bethune, Bruno Camozzi o Marc Freixa ,o le freccie blu, usate da piloti come il pluri-campione del mondo di motocross Jean-Michael Bayle, o quelle verdi o, ancora, quelle nere( meno della metà, riservate agli amatori). Giornate intense, come il secondo, in cui il tempo a disposizione, interamente sfruttato da tutti era di 8 ore e tre quarti! Questa volta l’alta temperatura ha complicato un po’ le cose, specialmente per i primi tre giorni, quando non si girava ancora tanto in alto come altitudine. Già, perchè la caratteristica peculiare di questa gara è di essere itinerante. Si parte in un paese e si arriva in un altro, poi dopo avere sistemato la moto,la si abbandona nel Parco Chiuso e si prende il bus-navetta che ti riporta al paese di partenza per recuperare la macchina o il camper. Il paesaggio del’alta valle Verdon è sempre stupendo e l’ottima preparazione nel mettere giù le zone degli organizzatori (il Moto Club Boade, diretto da Patrick Feraud, soprannominato Maia) sono i giusti ingredienti per avere partecipazioni da tutto il mondo. Quest’anno Phototrial ha costituito un team di 5 persone: Mario Candellone (alla sua settima editione)e Gulio Mauri ,Peer Boettcher (dalla New Zealand) ,Yoshihiro Saitou and Shirichi Takita (dal Japan). Sono stati sponsorizzati da Ritratto Sport, Alpine Stars and Scorpa. Ecco le classifiche, mentre le foto arriveranno!