22/04/07, Antigua, Guatemala. Diremo di un certo peso la rappresentanza azzurra in Guatemala, con piloti, minder, manager, meccanici, aiutanti e giornalisti. Sui risultati sportivi, non si era partiti bene al sabato, pur con tutte le attenuanti di Maurino per il dover correre con un modello del 2003 della Beta per disquidi nello sdoganamento delle moto nuove. La moto infatti si rompeva alla zona 7 del secondo giro. Il suo 13° posto su 14 arrivati non era esaltante. Ma era un Maurino diverso da quello della Spagna, lo avevamo visto lottare a denti stretti per uscire a tre dalla lunga zona 11 e questo era un ottimo preludio al piazzamento del giorno successivo : un nono posto che secondo noi è più che mai alla sua portata. Grattarola pativa il caldo nella seconda tornata di entrambi i giorni, cedendo di una posizione. Nel finale era quinto sabato e sesto domenica. Una nota di coraggio: quando tutti gli youth e junior stavano “bamblinando” su come e se affrontare la discesa della zona uno, lui partiva ed faceva vedere uno stupendo zero! Esperienza anche per Cattaneo, più felice di come affrontava la gara alla domenica, anche se il risultato non cambiava. Non italiano ma appartemente ad un team italiano, il Top Trial Team, Michael Brown, pur correndo con lo stesso handicapp di Maurino, saliva sul podio sabato e vinceva domenica nella classe Junior. Visto che ci siamo, anche il giapponese Ogawa, corre con il Future Trial e si è meritato una foto in questa pagina, ma vogliamo fare un complimento al suo minder, Sergio Pesenti, pilota anch’egli del “giro” mondiale, che si rivolge al suo pilota in un linguaggio anglitaliano o italinglese con frasi del tipo: “Cinque a destra if iu uont!”. Dicono che l’inglese del futuro sarà proprio così: una personalizzazione con le lingue locali, chissà cosa ne pensano a Oxford!