02/06/17 - DUE GIORNI TRIAL VANDALON, second edition in Luserna San Giovanni

Great success for the 2nd edition of the Two-Day Vandalon Trial, valid as 3rd and 4th of the Italian Vintage Trial Championships. Changed the race formula, now with one solo loop, typical of the most important world competitions. On Saturday 18 zones and 22 on Sunday in a 16 km long loop, tough, old challenging style but never dangerous. A great job that the members of the Moto Club Alpi Ovest have been able to accomplish with tenacity and dedication.

From the Soccer facilities of Luserna San Giovanni, an ideal location as a paddock, due to the large green space available, the lap has left the asphalt a few kilometers from the center of Luserna Alta to offer a trail, then mule track, with some settlements to simplify the most scathing points done by the members of the motoclub. At the summit, a long and sprawling descent began, bringing back competitors on the Traversero area, already used for other events. From this a short climb to the Betulle Park and then the last descent to the paddock.

Sections grouped together. First group was close to the start, at the bridge on the river Pellice, consisting of 5, then repeated inverting the direction of entering. In order to trace them easily watched by the possible public, the organizing motor club had to follow a special application procedure in the Region and pay related concession fees and other expenses.

In the Sunday competition there was also a lunch break included in the entry fee, in the Betulle Park. It was done at about 2/3 of the race.

For the sixty participating riders, the judgment was almost unanimous. A beautiful ride, all around, everyone said it was too easy and an overdone snack (ham and pineapple, polenta and sausage, cheese, fruit, water and bread and wine), taking count of the particularly hot day. Precious tips that club members will be happy to keep in mind for the upcoming edition because the intention is more than ever to continue in 2018.


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DUE GIORNI TRIAL VANDALON, seconda edizione a Luserna San Giovanni

Grande successo per la seconda edizione della Due Giorni di Trial del Vandalon, valida come prove numero 3 e 4 del Campionato Italiano Trial d’Epoca. Cambiata la formula di gara, ora con il giro unico, tipico delle più importanti competizioni mondiali. Al sabato 18 zone e 22 alla domenica in un giro di trasferimento lungo 16 km, vecchio stile impegnativo ma mai pericoloso. Un gran lavoro che i soci del Moto Club Alpi Ovest sono stati in grado di portare a termine con tenacia e dedizione.

Dagli impianti sportivi di Luserna San Giovanni, una location ideale come paddock, visto l’ampio spazio verde a disposizione, il percorso ha abbandonato l’asfalto qualche km dal centro di Luserna Alta per offrire un sentiero, poi mulattiera, con sistemazioni per semplificare i punti più scabrosi da parte dei soci del motoclub. Giunti alla sommità iè iniziata una lunga e sfiancante discesa che riportava i concorrenti sull’area del Traversero, già utilizzata per altre manifestazioni. Da questa poi ancora una breve salita al Parco delle Betulle e quindi l’ultima discesa verso il paddock.

Zone a gruppi, di cui il primo vicino alla partenza, presso il ponte sul fiume Pellice, composto da 5 poi ripetute invertendo il senso di marcia. Per poterle tracciare pensando anche al possibile pubblico, il moto club organizzatore ha dovuto seguire un’apposita procedura di richiesta in Regione e pagare relative tasse di concessione e bolli vari.

Nella gara di domenica c’è stata anche un’interruzione per un veloce spuntino compreso nella tassa d’iscrizione, nel Parco delle Betulle a circa 2/3 di gara.

Per la sessantina di piloti partecipanti il giudizio è stato pressochè unanime. Un giro bellissimo, zone alla portata di tutti, qualcuno ha detto fin troppo facili e spuntino esagerato (prosciutto ed ananas, polenta e salciccia, tomino, gorgonzola, frutta, acqua e pane e vino), tenuto conto della giornata particolarmente calda. Preziosi consigli che i soci del club saranno lieti di tenere in considerazione per la prossima edizione perché l’intenzione è più che mai quella di continuare nel 2018.

Grazie a Francesca Morisetti e Justyn Norek per le foto. L'ordine non rispecchia alcuna classifica