..............................

JAYNE, DA MAMMA A... MECCANICO

La signora Peace segue i figli campioni Jack e Dan

La figura materna, per i ragazzi coinvolti nel Trial, passa spesso inosservata. La maggioranza delle mamme dei piloti dediti a questa specialità cerca di nascondere la naturale preoccupazione per i pericoli connessi a qualunque sport motociclistico, sebbene mitigati dalla bassa velocità. E da madri si trovano spesso a svolgere le consuete mansioni che magari un giorno potrebbero ricadere sul pilotino stesso, quando crescerà, se crescerà... Non ce ne vogliano le femministe, ma parliamo di cucinare, lavare l'abbigliamento, ricordare di studiare.
Del resto la passione, nella totalità dei casi, è stata trasmessa dal papà. Con questo ne consegue: dagli allenamenti, ai consigli in zona, alla preparazione meccanica, è tutto a carico del capo famiglia. Stiamo citando quei fortunati che imparano il Trial da minorenni, ovviamente, perché chi lo scopre già da adulto segue percorsi diversi.

Questo stereotipo di famiglia non riguarda l'inglese Jayne Peace, mamma dei fratelli Jack e Dan, che potremo definire i migliori rookie della stagione. Jack ha vinto il Mondiale Trial 125, l'europeo Youth, l'europeo Junior con la 125cc,mentre Dan, 18 anni, è arrivato secondo all'Europeo e terzo al Mondiale Trial 2. Insieme hanno trovato un valido supporto dalla Gas Gas, presente su tutti i campi di gara, per fornire assistenza ad un pool di piloti di diverse nazioni, secondo la filosofia della nuova proprietà.
Non è stata Jyane a trascinare i pargoli a questo sport. Il fanatico della famiglia è stato ancora una volta il padre, ma Jayne - di professione fisioterapista - dispone di magiore tempo libero rispetto al marito, imprenditore, e si è interessata al Trial a 360 gradi.

Tra lo stupore di Andrea Tron, responsabile tecnico in Gas Gas, è proprio Jayne a chiedere quanto doveva essere lo squish sulla moto del figlio Jack. Da allora mamma Jayne condivide, con piloti e meccanici, esperimenti e modifiche atti a migliorare le prestazioni dei mezzi. A casa, nel nord dell'Inghilterra, ci ha confessato era già abituata a collaborare con marito e figli per la manutenzione delle moto. E guida il furgone per portare i pargoli ad allenarsi...
E' lei stessa una pilotessa, ora a livello molto amatoriale. Ma una quindicina di anni fa, ai suoi inizi, partecipò a gare del campionato nazionale donne. Prodiga di consigli in campo medico, grazie alla sua qualifica, è altrettanto desiderosa di apprendere tutto ciò che concerne la meccanica. Insomma mamma Jayne è diventata un'icona insostituibile nel tendone Gas Gas!

(da Motosprint n.39 - 27 settembre / 03 ottobre 2016)

------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------
Jayne nel tendone Gas Gas ...

---------------------------------------------------------------------------------------