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TOBIA, VUOI SFIDARE LAMPKIN?
Il friulano De Conti imita il re degli impennatoriE’ di questi giorni l’impresa del 12 volte campione del mondo Dougie Lampkin, che ha percorso completamente in impennata il giro del TT all’isola di Man. Seguito in diretta dalla Red Bull TV, il quarantenne fuoriclasse inglese - ancora in attività e vincente solo nelle gare che si sceglie, tipo la Scottish - è riuscito ad attirare le attenzioni del mondo trialistico e non solo, visto il battage pubblicitario che si è costruito intorno all’evento.
Per compiere l'impresa è stata necessaria una preparazione fisica di oltre sette mesi, perché il percorso in oggetto misura quasi 38 miglia (ovvero 70 km) e quindi alla velocità che si può tenere impennando, sono servite quasi due ore consecutive in piedi sulle pedane.
Anche la sua Vertigo è stata opportunamente modificata: le pedane sono state spostate sulla ruota posteriore ed un collegamento elettrico alla ruota anteriore ha fatto sì che girasse in continuazione, a vuoto ovviamente. Manovra che è servita per agevolare il bilanciamento.
A complicare il progetto ci ha però pensato Madre Natura. Un forte vento si è presentato all’appuntamento con la storia di Lampkin, forse curioso di vedere l’impresa. Il rischio di un flop non poteva essere preso in considerazione, quindi si è rimandato di un giorno ed il vento si è placato a sufficienza. Non è stato facile, comunque, perché il tracciato del TT presenta dei sali e scendi insidiosi e - viste le latidutini - pioggia,vento e sole si sono alternati nel "sostenere" lo sfidante. Onore dunque all’epico Dougie per la sua tenacia nel avere portato a termine il giro previsto.
Eppure curiosando su Facebook abbiamo scoperto che anche da noi esiste un autentico campione dell’impennata. Viene dalla provincia di Udine, Stefano De Conti, ma con il nome di Tobia Mountain Trial è conosciuto in tutto il Triveneto e non solo. Del resto, è impressionante la facilità con cui con la sua Montesa, strettamente di serie, percorre interi chilometri su una ruota sola. Quarantasettenne, di professione camionista, appena ne ha il tempo si dedica al motoalpinismo e con gli inseparabili amici che condividono la sua passione, riprende con videocamera e macchina fotografica gli stupendi paesaggi che visita, postando sulla sua pagina i risultati. A questo punto viene naturale chiederselo: con una moto preparata ad hoc per una simile impresa nella sua Carnia, il nostro impennatore se la potrebbe cavare?
(da Motosprint n.40 - 04/10 ottobre 2016)
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Tobia all'opera... 
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