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TEMPO DI RIFLESSIONI

In Valtellina è stata sospesa la classica Tre Giorni

La Tre Giorni della Valtellina, nella omonima valle in provincia di Sondrio, classico appuntamento di fine agosto, dopo 17 edizioni di continue evoluzioni ed un crescere di numero di partecipanti, quest’anno non avrà luogo. Arrivati ad avere alla partenza un numero chiuso di 350 trialisti, di cui una folta partecipazione straniera, il moto club organizzatore, sempre trascinato dal deus-ex-machina, presidente, Gionata Della Rodolfa ha deciso di prendersi un anno sabbatico.

La gara ha sempre offerto tre giorni in paesaggi incantevoli con un percorso che, a partire dal comune di Bormio, si snodava fino anche a 3000 metri di altitudine. Una macchina organizzativa che solo dal lato tecnico di pulizia sentieri e allestimento zone richiedeva nei due mesi precedenti un lavoro immane, sopportato unicamente da gente veramente appassionata. Per tacere degli aspetti burocratici necessari per percorsi così lunghi, in quota e, parzialmente in zone di Parco Nazionale. Con i tempi che corrono con opposizioni di ambientalisti sempre più agguerrite, servono tanta pazienza ed ostinazione per ottenere le dovute autorizzazioni. Per Gionata il progetto ha sempre goduto di una motivazione in più. Migliorare ed ampliare quello che il padre Lino, tragicamente scomparso, investito alla guida di uno scooter, 12 anni fa, aveva iniziato. Lino, un pilota pioniere nel Trial italiano, ha voluto inventarsi questa manifestazione a modello delle più famose classiche internazionali. Un giro unico, differente per ogni giorno con una trentina di zone controllate.
Ora è tempo di voltare pagina. Non significa che non si farà più, ma per Gionata e compagni c’è l’esigenza di lavorare di più per il club. Più allenamenti, gare sociali, più lavoro di reclutamento nuovi adepti, più attenzione alla base. Anche uno degli uomini chiave del club, spesso coinvolto in prima persona come tracciatore delle zone, Dario Cantoni, pilota di grido degli anni ‘80, nonché minder al mondiale del 3 volte campione italiano Dario Re Delle Gandine, è convinto dell’importanza dii dedicare più tempo alla vita del sodalizio.

Oltre alla Tre Giorni, il moto club Valtellina organizza tutti gli anni la Due Giorni di Supertrial, sempre a fine giugno: una gara più tecnica che si snoda su più comuni intorno a Chiuro, pochi km dopo Sondrio. In uno di questi, Castello dell’Acqua, si è recentemente ottenuta una vasta area boschiva permanente, concessa in gestione al moto club. E’ qui che s’intende pianificare scuole , allenamenti e gare sociali. Un ritorno alle origini del Trial tutto sommato, perché se ne sente la necessità dopo anni che si pensava solo a correre od a organizzare grandi eventi. Per chi amava la Tre Giorni, rimane la speranza che nel 2018 gli organizzatori possano regalarci la 18° edizione, sempre bella ed affascinante come le precedenti.

(da Motosprint n.35 - 29 agosto / 04 settembre 2017)

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