I monti di Pragelato, nel torinese, ospitano una vera riserva per i trialisti
Sempre d'attualità l'accoglienza dello sport motociclistico fuoristrada, non per ultimo il pericoloso emendamento approvato dalla Commissione Trasporti della Camera, su cui la nostra Federazione ha già sollevato una valida opposizione. Per fortuna in certe realtà il Trial non è ancora demonizzato, anzi è riconosciuto alla pari di altri sport offerti ai villeggianti come passatempo estivo. Questa oasi di felicità e di buon senso è Pragelato, in provincia di Torino, uno dei comuni delle Valli Olimpiche, quello che nei Giochi del 2006, fu teatro di salto con il trampolino e di sci nordico.
Situato a 1500 mt d'altitudine vanta da sempre una particolare simpatia per il Trial, grazie ad una sezione del moto club Gentlemen's di Pinerolo che ha in Giorgio Passet e Bruno Bonnin, una regolare presenza sul posto per mantenere lo spazio che è stato diligentemente concesso. Oltre a gare di prestigio, come un mondiale femminile nel 2001, o il Campionato Europeo nel 2009, il Trial ha goduto e gode tuttora di un percorso motoalpinistico che si snoda fino al Moncrò (2600 mt), oltre a quattro differenti aree naturali su cui disegnare delle “zone” ed un Trial Park nel contesto di un centro sportivo super attrezzato con ristoro ed alloggio.
Lo sa bene la Scuola di Trial “I Piccolotti” che da anni ha qui la sede estiva e che, a detta dell'istruttore federale Ennio Piccolotto, direttore della medesima, ha visto quest'anno incrementare il numero di iscritti. E lo sa il campus estivo della Federazione, che ogni anno per tre giorni in Agosto raduna, sotto l'occhio vigile dello staff dei tecnici federali, chiunque ne faccia domanda. Un meeting nel quale convogliano sempre i piloti del Team Italia.
Del resto il proprietario dell'area Trial Park e campeggio circostante, tale Adriano Priotti è un vero mecenate del nostro sport. Chi desidera utilizzare lo spazio camper, paga solo se usa l'elettricità ed in base a quanto consuma effettivamente. L'acqua ed i servizi sono gratuiti. Limitrofo al Trial Park, c'è il Villaggio Kinka di Bertin Gino, un centro sportivo, dotato di servizio bar, ristorante self-service, piscina, campo di tiro con l'arco, di beach volley, palestra di arrampicata libera, scuola di equitazione, minigolf, tappeto elastico, noleggio mountain bike.
Tutte amenità d'obbligo per un turismo estivo montano in comuni di una certa rilevanza, ma quello che fa stupire è ci sia uno sport dei motori trattato alla pari, se non addirittura con maggiore importanza di tutti gli altri. Se questo succede lo si deve all'uso disciplinato di tutti i fruitori e di coloro che li hanno seguiti ed indirizzati nei comportamenti.