I cambi di casacca, non tutti indolori, portano verso un 2018 ricco di spunti
I giochi dei cambi di casacca sono definiti. Restano le delicate dimissioni da una Casa o da un team, perchè i divorzi non sono mai così consensuali come si vuol fare apparire. Ad accelerare i passaggi concorre il precoce inizio del mondiale X-Trial già a dicembre, sempre se di mondiale si vuole parlare, visto che cinque prove su otto sono in Francia (patria del promoter,mago del mondo indoor, grande organizzatore e speaker trascinatore di folle Bernard Estripeau) e il quasi sconosciuto transalpino Bincaz è tra i magnifici sei che di diritto accederanno a tutte le prove.
Se i rapporti fra Casa e pilota poco prima della separazione non si sono mantenuti in armonia, sicuramente il benestare per un congedo anticipato viene fatto pesare. Anche la rivalità con la nuova Marca del pilota, oggetto dello spostamento, può alimentare qualche piccolo dispetto.
Gli esempi del mercato Trial 2018 variano dal divorzio consenziente, fra Casales a la Beta(con lo spagnolo già filmato sulla Vertigo), al meno indolore passaggio di Grattarola alla Montesa del Team Sembenini, dove Gas Gas Spagna non ne ha concesso l'ufficialità prima del 15 novembre, ovvero dopo l'EICMA.
Del resto anche i due importanti acquisti Gas Gas, Fajardo e Bustò, non sono ancora comparsi in pubblico nelle nuove vesti.
Indubbiamente dopo anni i cui spostamenti si contavano al lumicino, il mercato di quest'anno ha dato un bello scossone a tutto l'ambiente e la prossima stagione si presenta ricca di spunti interessanti. Non solo ma non è ancora tutto finito. In casa Beta dopo l'arrivo di Dabill, si vocifera di un ritorno di Cabestany, che ha salutato e ringraziato la Sherco per tutti gli anni di collaborazione ma non ha mai affermato di volersi ritirare, come invece qualcuno ha logicamente dedotto, vista l'età. Se in Gas Gas ora c'è crisi di abbondanza con due galletti di grosso calibro, sarà curioso vedere se il “Credo” della Casa di Gerona, di assistere sui campi del mondiale tutti i piloti, messo in pratica grazie alla struttura logistica ed operativa dell'importatore italiano, Claudio Favro, potrà ancora venire applicato.
Sfumata la possibilità di avere in squadra il numero due italiano Luca Petrella, che ha rinnovato con TRS, la Vertigo Italia farà correre in qualche prova del nostro campionato nazionale lo spagnolo neo acquisto Casales.
Fa purtroppo specie vedere ancora appiedato l'attuale campione italiano TR2 Stefano Garnero, che si è messo alle spalle tanti giovani nuovamente accasati con chi li ha sostenuti in questa stagione. Garnero vorrebbe competere nella TR1 ib Italia e nell' Europeo, da lui prediletto perchè - un po' controcorrente - accanito sostenitore del regolamento no stop.
(da Motosprint n.48 - 28 novembre / 04 dicembre 2017)