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SE L'INDOOR VA ALL'APERTO

A Santo Stefano d'Aveto, nel genovese, l'Urban Trial fa conoscere la specialità

Settimana di Trial a Santo Stefano d'Aveto sulle montagne dietro Genova. Non soltanto un week-end (il prossimo) completo di tutte le categorie del FIM Europe Championship, ma anticipato il mercoledì sera da una gara di Urban Trial organizzata dal nuovo Moto Club La Guardia di Genova. I soci appartenevano al noto Moto Club Della Superba sempre del capoluogo ligure, e continuano a sostenere tutto quanto può essere utile nella promozione del Trial.
A tirare le redini c'è il “veterano” Sergio Parodi, il cui passato in questa specialità l'ha visto recitare quasi tutti i ruoli: pilota, organizzatore, meccanico, minder, rivenditore, Promoter, istruttore, membro comitato Trial FMI.

A differenza di altri che hanno lottato quanto lui, ma che poi, sconfortati dai mille problemi incontrati, sono diventati molto più guardinghi nel partire per nuove iniziative, Parodi non si dà per vinto, anzi continua imperterrito a pronunciare il suo credo con il solito entusiasmo.
L'Urban Trial si può essere considerata una sua invenzione, anche se in Francia esiste da diversi anni un modello simile, oggi più orientato all'esibizione, che alla gara. Il concetto è semplice: se la gente non va al Trial, il Trial va tra le gente con una gara in città, con zone per lo più indooristiche nelle piazze principali. Possibilmente di sera e d'estate, così non ci sono scuse. Non il lavoro, non il freddo, né la scomodità: qui il Trial (non quello virtuale) ti entra davvero in casa. Chi è prevenuto sugli sport dei motori e non si sarebbe mai recato ad una gara di sua iniziativa, si trova suo malgrado a doverlo accettare. Potendo in qualche modo ricredersi.

Queste gare sono aperte a tutte le categorie. Chi rimane sbigottito di fronte alle gesta di un campione, è indotto anche a pensare che con un mezzo simile lui stesso possa fare meglio di un concorrente di una categoria inferiore. E' questo il nocciolo della promozione: far credere allo spettatore che cimentarsi sia possibile. Coinvolgere gente nuova, attirata dagli spettacolari passaggi dei nostri numeri uno, per mostrare che col Trial ci sì può anche divertire in modo molto più modesto.
Se la curiosità di chi guarda è poi supportata da un'adeguata assistenza per fargli scoprire dove rivolgersi per provare, allora sì che verrà centrato l'obbiettivo! Se per caso siete in vacanza o vivete nei paraggi, venite a scoprirlo mercoledì 1 agosto, alle 16 per gustarvi le categorie minori, alle 21 per i numeri dei funamboli.

(da Motosprint n.31 - 31 luglio /06 agosto 2018)

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