I due scenari del mese d'agosto: il Mondiale si ferma, l'Europeo corre
Agosto mese consacrato alle vacanze ed in vacanza è giusto correre. Oppure no? Una diatriba antica e sulla quale onorevoli pareri sono già stati espressi. Serve però un distinguo tra il mondo dei professionisti e quello degli aspiranti tali, quelli come il Trial sempre nel limbo... Ci sono specialità motoristiche che incamerano un nutrito di prove mondiali, perché giustamente tante sono le richieste dei Paesi organizzatori, e muovono capitali in sponsorizzazione e diritti TV.
Ma non è il caso del Trial, che continua a barcamenarsi tra chi lo vorrebbe elevare a livelli che non gli appartengono e chi invece vorrebbe mantenesse la purezza e l'eleganza del mondo più amatoriale.
Per i pochi piloti professionisti esistenti nel Trial è giusto “staccare”: per loro il passatempo si è trasformato in lavoro. Può essere un mese, tre settimane, ma si deve trovare un momento in cui si possa allentare la tensione, trascorrere ore liete con partner, amici e famiglia. Sono anni, infatti, che il Mondiale non prevede più gare in Agosto e gli stessi campionati nazionali seguono questa linea.
In controtendenza invece l' Europeo, il cui credo è favorire i giovanissimi, quelli che ancora studiano. Giusto dunque cercare di fare in modo che non debbano sacrificare giorni di scuola per eventuali trasferte. Si era addirittura utilizzato il giorno di Pasqua per venire incontro a questa esigenza, ma in Italia il risultato è stato catastrofico. A cominciare dalla concessione dei permessi: in molti comuni si è faticato per ottenerli. Per non parlare dell'assenza di pubblico, probabilmente dovuto a tradizioni radicate da seguire. Rientrata fortunatamente questa opportunità, ora si preferisce sconfinare nel mese di Agosto con gare che mettono a dura prova i piloti per l'inevitabile caldo torrido.
Ma non ci sono soltanto i piloti scontenti. Prendiamo ad esempio i team o le Case che fanno assistenza. Gente che calca i campi di gara tutte le Sante domeniche. Mondiale, Italiano, Trofei Monomarca, Italiano indoor. Queste persone avranno ben diritto ad un bagno al mare, visto che in fondo viviamo in un Paese con più di 7400 km di costa?
Diverso il discorso per chi corre a livello amatoriale. Spesso il concetto di vacanza è proprio associato a poter dedicare del tempo libero a giretti con la moto preferita. E ci sono diverse “classiche” che trovano la loro collocazione in agosto, aiutate anche dal contesto in cui si svolgono, sempre ad elevate altitudini e quindi con garanzia di temperature piacevoli.