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METTI UN GIRO A JURASSIC PARK
L'area del celebre film, in Costa Rica, ospiterà una Tre Giorni nella giunglaIl Jurassic Trial è nato e vorrebbe decollare. Si tratta di una “tre giorni” di gara con 30 zone al giorno nella giungla della Costa Rica. La prima vera edizione si svolgerà a fine novembre ma già l'anno passato un pool di piloti arrivati dalla Spagna, Francia, Irlanda, Guatemala e naturalmente Costa Rica ha dato vita a quella che può venire considerata l'edizione “zero”.
L'idea è venuta a Felipe Koberg , un uomo d'affari, appassionato locale che ha corso la Sei Giorni di Scozia nel 2018. Con un gruppo di volontari ha aperto a colpi di macete incredibili sentieri nella giungla e poi ha invitato alcuni amici di diverse nazioni per testare percorso e livello di zone . Tutte più che naturali e raggruppate per favorire anche l'accesso del pubblico. Chi è stato invitato ha ammesso di non aver mai visto nulla di simile. Popolazione impazzita di fronte a piloti di medio livello – al massimo un campione d'Irlanda - ma più di tutto hanno stupito la cordialità e la disponibilità nei confronti dei piloti, considerati quasi divinità.
Il nome Jurassic non è stato scelto a caso. Proprio in quell'area si è girato il film Jurassic Park con le scene dei dinosauri. Quelli gli organizzatori non li possono garantire ma iguane, serpenti e soprattutto scimmie urlanti – forse entusiaste – al passaggio dei “divi”, quelli sì.
Il lancio definitivo a quella che vorrà essere la Scottish dell'America Centrale è avvenuto proprio a Fort William, alla parata della Sei Giorni di quest'anno, quando i piloti che hanno deciso di promuove l'evento, hanno indossato completi da circo che reclamizzavano l'evento.
Le iscrizioni sono aperte e sul sito apposito (www.jurassictrial.com) si possono trovare le informazioni per spedire la moto e tanto altro. A noi, leggendo le righe di un report, scritto da uno degli invitati, lo spagnolo Carlos Casas, un veterano della Scottish, viene un po' di nostalgia perchè quell'entusiasmo, quello stupore negli occhi della gente al passaggio di moto da Trial li abbiamo vissuti negli Anni Settanta. E quello spirito cameratesco che si era venuto a creare tra i condivisori della stessa passione era virale. La pubblicità su cosa fosse il Trial la facevano gli stessi praticanti e si facevano carico anche di convincere altri amici a tentare. Una macchina perfetta, poi qualche ingranaggio si è inceppato. Non è possibile siano state solo le difficoltà di convivenza con l'ambiente a metterci il bastone tra le ruote. Proviamo tutti a tirarci su le maniche...
(da Motosprint n. 25 - 18/24 giugno 2019)
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alla parata della Scottish ... (photo by Trialscentral)
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