La scuola genovese del Pro-Park registra numerose presenze femminili
Che le Donne nel Trial possano essere di grande aiuto al rilancio della specialità è un credo già ampiamente diffuso in questa rubrica e che non ha mai smesso di essere d'attualità. A parziale smentita di un declino a livello di partecipazione all'Italiano, fa eco una piacevole sorpresa: un boom di aderenti a una scuola indetta dalla Federazione nel Pro-Park di Genova. Da una parte quattro ragazze che si sfidano nel nostro massimo campionato, dall'altra le nove che hanno frequentato la scuola.
La curiosità ci ha fatto avvicinare un'istruttrice federale, nonché ex pilota, convocata anche a difendere i colori azzurri nel Trial delle Nazioni in passato, la genovese Sara Rivera.
Pur avendo abbandonato l'attività agonistica, Sara non disdegna il divertimento con il Trial nei momenti liberi, con un'altra pilota, che si è anche fregiata del titolo italiano, Martina Balducchi. Il “tracciarsi un paio di zone” - in gergo trialistico indica un allenamento che consiste nell'individuare ostacoli da affrontare, tipo quelli che si trovano nelle zone controllate o sezioni – e poi provare e riprovare fino a quando non si ottiene il percorso netto, ossia senza mai appoggiare piedi a terra, può essere oggetto di attenzione di qualche curioso. Ed è proprio dalle loro “esibizioni” nel Pro-Park, nei pressi del capoluogo ligure, che è scaturito l'interesse di altre ragazze, con i rispettivi genitori, poi convinti a loro volta a cimentarsi.
In effetti, il solo fatto di essere osservati mentre ci si allena, non basta. Ci vuole quel tocco di simpatia e disponibilità a spiegare a chi guarda di cosa si tratta e soprattutto che provare è molto più facile di quello che si possa immaginare.
Non mancano i concessionari vicini e possono fornire mezzi da Trial per tutte le età, dall'elettrico al motore termico, oltre che dare preziosi consigli a chi volesse tentare. Non stupisce che anche una signora prossima alla mezza età abbia deciso di entrare a fare parte del gruppo.
Lo scopo è piano piano portare le giovani leve a correre nel campionato ligure, come dice Sara. Del resto, in tutte le gare vi sono appositamente cinque zone tracciate più facili per favorire i i neofiti. L'età delle nove fanciulle della recente scuola spazia fra i 9 e i 22 anni.
Nove speranze per il futuro, quattro irriducibili che si sfidano sulle zone gialloverdi dell'Italiano, altrettante quattro che con grinta corrono il Trofeo ASI Nord-Ovest, a cui aggiungiamo le due “promotrici” nel Pro-Park di Genova: siamo a 19 Traliste! Il settore si può considerare in (potenziale) crescita!