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UNA NICCHIA IN FERMENTO

A EICMA, l'accordo KTM-Gas Gas non ha tolto la ribalta alle novità

Il Salone di Milano rappresenta sempre un momento importante per le pianificazioni dell'anno venturo anche per il piccolo mondo del Trial. Un tempo era anche l'occasione per il lancio dei nuovi modelli ma la precocità dettata da un mercato dove si pensa all'anno successivo già ad agosto-settembre, ha fatto perdere alla Fiera di Novembre questa peculiarità.
La notizia più eclatante, su cui è legittimo fantasticare, è il recente accordo KTM-Gas Gas, che ha permesso all'affermata Casa spagnola di sopravvivere all'ennesimo momento negativo. E come ci insegna la sua storia, da buio è sempre uscita con dignità. I termini dell'accordo vedono una partecipazione del colosso austriaco con il 60% della proprietà, con il vincolo di mantenimento della produzione nello stabilimento di Gerona e delle relative maestranze. Per i clienti Gas Gas dell'Enduro, dove la KTM gioca un ruolo primario , si prospettano molteplici scenari, e quindi ci sono anche giustificate preoccupazioni. Al contrario i clienti del segmento Trial festeggiano con ottimismo il cambiamento.

Allo stand KTM è comparsa una Gas Gas TrialGP 300, “scoperta” al termine della presentazione della nuova stagione. La moto poi è sparita, non è rimasta esposta, giusto un flash per ribadire che l'interesse c'è ma non si hanno ancora le idee chiare su come si procederà. La rivale Honda-Montesa, campione del mondo, si è svelata nello stand RedMoto adiacente, con la nuovissima Cota 301RR – da noi provata in Spagna, non perdete i prossimi numeri - e qualche piccolo restyling alle 260 Cota, Repsol e Four Ride. Sempre imponente lo stand Beta, presente con una ricca gamma di modelli che spaziano dai mini elettrici, ai 300 Factory, in gara nel mondiale con James Dabill e Benoit Bincaz. Sherco e Scorpa ancora a braccetto con modelli di uguale motorizzazione e differenti nell’estetica. Nel box TRS ha fatto capolino un nuovo modello mini elettrico e si sta implementando l'avviamento elettrico anche sui modelli da competizione. Si parla di un aumento di peso di 2,5 kg e di spesa intorno ai 400€.

Infine molto interesse per il piccolo box in cui è stata esposta la Tenaci Wong. Una creatura nata dalla passione di un industriale cinese che monta un propulsore di 200 cc, quattro tempi con avviamento elettrico e sella lunga. Ne sta valutando l'importazione il piemontese Daniele De Maria, già sul mercato per produzione e vendita di pezzi speciali in leghe superleggere. Trial settore di nicchia ma sempre vivo tecnicamente...

(da Motosprint n. 46 - 12/18 novembre 2019)

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