..............................

CCM, LA STORIA E' INFINITA

Con Lampkin testimonial d'eccezione, la Spitfire rilancia una Casa celebre

Dal rilancio della CCM (Clews Competition Machines) che per il modello stradale Spitfire ha scomodato il sette volte Campione del Mondo Dougie Lampkin come testimonial, ecco lo spunto per un ripasso di ciò che il Trial ha rappresentato per la Casa inglese di Bolton, cittadina appena sopra Manchester.

Alan Clews, che negli anni '6o aveva mosso i primi passi nel Fuoristrada proprio con il Trial, per poi passare a quello che veniva chiamato Scrambler – gare su sterrati con moto di derivazione stradale - si trovò improvvisamente appiedato dalla BSA per i problemi finanziari che a inizio anni '70 portarono prima all'uscita dalle competizioni e subito dopo alla chiusura del famoso Marchio inglese. Clews non si scoraggiò, fece un'offerta per acquistare motori e telai, chiuse il suo negozio di moto, affittò un piccolo magazzino in un quartiere popolare di Bolton, e da lì nacque, nel 1971, la CCM, che letteralmente significava “macchine da competizione di Clews”.
Le maggiori attenzioni furono ovviamente rivolte al Motocross, ma grazie al coinvolgimento della stella del Trial Sammy Miller, nel 1978 venne prodotta in poco più di un centinaio di esemplari una 350 .quattro tempi, affidata a Dave Thorpe per portarla in gara nel campionato nazionale e alla Scottish. nell'anno successivo. La moto non risultò competitiva: proprio alla Sei Giorni di Scozia, Thorpe passò da un undicesimo posto nel 1978 alla guida di una Bultaco a un magro 95° con la quattro tempi CCM. Era un'epoca del boom dei motori a due tempi, non si pensava ancora all'inquinamento. Nel 1981 a sostenere la CCM arrivò un altro costruttore come Armstrong e insieme continuarono l'avventura del Trial, allora più che fiorente, montando il motore Hiro a due tempi con cilindrate sia di 250 che di 320 cm3.

Dal motore Hiro a quello Rotax, l'evoluzione passò anche per un telaio in alluminio e il “mono” per gli ultimi esemplari, portati in gara al mondiale da John Lampkin, che raccolse un onorevole 9° posto finale nel 1982. Affidata a Steve Saunders la CCM-Armstrong incamerò il titolo inglese nel 1984 e 1985 con il modello CMT 320. Produzioni limitate che ebbero l'apice con i 300 esemplari nel 1981, per poi scendere a una cinquantina per anno e chiudere i battenti nel 1987.
Nel mondo attuale delle moto d'epoca la quotazione di questi mezzi è alta. Per uno dei più vecchi modelli 4 tempi del 1978, completamente revisionato e ricostruito con i pezzi dell'epoca, il restauratore chiedeva 19.000 € l'anno scorso ...

(da Motosprint n. 9 - 26 febbraio/04 marzo 2019)

------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------